12/12/23
Enel non cede ai cybercriminali: ecco come ha reagito!

Nel 2022, ENEL ha dimostrato la sua resilienza e il suo impegno per la sicurezza informatica affrontando con successo un attacco informatico senza cedere al pagamento di riscatti. Ecco come hanno superato questa sfida:

Preparazione

ENEL ha dimostrato di essere ben preparata per affrontare gli attacchi informatici. La loro infrastruttura di sicurezza era solida, con protocolli chiari e squadre di esperti pronte all'azione.

Rilevamento tempestivo

Il rilevamento tempestivo dell'attacco è stato fondamentale. ENEL ha individuato l'attività sospetta e ha isolato rapidamente le minacce, impedendo ulteriori danni.

Risposta efficace

ENEL ha messo in atto una risposta efficace. Hanno collaborato con esperti di sicurezza, le forze dell'ordine e le autorità competenti per affrontare l'attacco in modo professionale.

Apprendimento continuo

Dall'attacco, ENEL ha imparato importanti lezioni. Hanno rafforzato ulteriormente le loro misure di sicurezza e stanno condividendo la loro esperienza per contribuire a migliorare la sicurezza informatica a livello globale.

Messaggio chiave

Il caso ENEL ci insegna che la sicurezza informatica è fondamentale e che la preparazione è la chiave per affrontare gli attacchi. La determinazione a non pagare riscatti è un messaggio potente per gli aggressori: non cederemo.

La Sicurezza è la Nostra Priorità

In un mondo sempre più connesso, ENEL dimostra che la sicurezza dei dati e dei servizi è una priorità assoluta. Continueremo a lavorare instancabilmente per proteggere ciò che conta di più.

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