Avere visione e credere in qualcosa di nuovo in un momento in cui un fenomeno è ancora nella sua fase iniziale è fondamentale per costruire innovativi paradigmi culturali. Lo sviluppo della crypto art e dei collectibles è una grande opportunità, sia dal punto di vista artistico, che economico e sociale.
La sfera dei Non Fungible Tokens infatti si sta sviluppando sempre di più secondo logiche di community legate all’impatto sociale e/o all’utility che i progetti nativi blockchain possono portare con sé. Non a caso, spesso e volentieri sono proprio questi progetti quelli di maggiore successo.
Questa dinamica allarga in maniera esponenziale l'orizzonte di influenza di questo affascinante movimento. Il più alto livello di utilità per un NFT, è l'utilità del mondo reale. Cioè, quando il proprietario di un NFT ha diritto a determinati vantaggi o opportunità come risultato della sua proprietà, oppure quando può contribuire a una causa in cui crede, che gli sta a cuore. Non c'è dubbio che l'adozione tradizionale degli NFT sarà sempre più legata a questa forma di utility.
Affinché i progetti NFT continuino a prosperare, come molti hanno fatto finora, dovranno dimostrare, in un modo o nell'altro, i modi in cui aggiungono un plus alla nostra vita e alle comunità a cui fanno riferimento. Ciò significa spostarsi sempre di più verso forme di utilità significative: offrire incentivi finanziari diretti, fornire vantaggi nel mondo reale, attivare campagne di beneficenza o costruire una community duratura con scopi precisi.
Il Digital Art Department di bitCorp ha scelto di operare quindi in questa direzione, supportando collezionisti, gallerie, istituzioni e brand visionari che vogliono affacciarsi ad un panorama estremamente variegato secondo un’ottica legata alla qualità, rarità e all’utilità economico e collettiva, contribuendo in modo reale ai propositi a cui i progetti sono legati.
Possedere un NFT di un progetto infatti significa investire nel futuro del progetto stesso, non si tratta più di transazioni unidirezionali. Questo crea un sano processo economico attraverso il quale i fondi raccolti dalle vendite di una drop vengono utilizzati per avviare un fondo comune con lo scopo, ad esempio, di restituire alla comunità. O progetti di impresa sociale che collaborano con artisti digitali di fama internazionale per creare opere che promuovono le loro cause attraverso mezzi artistici. Gli NFT possono essere la base per creare un cambiamento sociale duraturo.
Il DAD di bitCorp propone ai suoi clienti un servizio di consulenza che si basa sulla selezione dei migliori progetti d’arte in circolazione, sviluppa strategie di acquisto e di diversificazione del portfolio, studia il mercato e mette in atto pratiche di due-diligence. Tutte queste attività sono cruciali per indirizzare i clienti verso acquisti consapevoli e per accompagnarli nel processo di creazione del gusto e del valore. Il DAD di bitCorp segue anche l’eventuale rivendita sul mercato secondario o in alternativa lo staking, il liquidity pool, lo yeld farming etc.
Quello che bitCorp offre inoltre in più rispetto ad altre realtà, risiede nel suo core business: la cybersecurity. Analisi di mercato e considerazioni riguardanti la qualità e rarità dei progetti infatti si accostano a considerazioni tipiche di questo ambito. Nel panorama NFT si parla molto di sicurezza, frodi, truffe e furti proprio perché quello che è perso, non è recuperabile. In questo senso, Il Digital Art Department di bitCorp è una struttura unica, composta da un team di lavoro che opera nel campo dell’arte da quasi dieci anni e da un ingegneri informatici che sono in grado di identificare le vulnerabilità utilizzabili per attacchi finalizzati al furto di dati o del contenuto degli stessi wallet, utilizzando una tecnologia proprietaria per valutare l’affidabilità dei token e degli smart contracts. Lo stesso smart contract tra bitCorp e i propri clienti è realizzato utilizzando gli standard più rigorosi ed è periodicamente testato per rispondere efficacemente contro attacchi quali: re-entrancy, front running, ETH send rejection, Insufficient Gas briefing e molti altri presenti nello Smart Contract Weakness Classification Registry (SWC Registry).
Noi crediamo in questa evoluzione, but “it’s probably nothing”…