Con uno sviluppo inaspettato, il Ministero della Giustizia ha pubblicato un nuovo listino prezzi nazionale che indica i costi delle intercettazioni e dei trojan. Si tratta di un tariffario standard atteso da molti anni, al quale tutte le procure d'Italia dovranno adeguarsi.
Siamo di fronte a un importante passo avanti per il nostro sistema giudiziario nazionale, in quanto ci permetterà di capire meglio quanto costano le intercettazioni in Italia e quali sono i servizi forniti dalle procure.
Cosa viene sottoposto a intercettazione
Le intercettazioni possono essere utilizzate nelle indagini relative a reati come il traffico di droga, il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e ogni altra azione criminosa che presenta profili di una certa gravità. Sono particolarmente utili nei casi che coinvolgono la criminalità organizzata, dove è difficile ottenere prove attraverso le tecniche investigative tradizionali a causa della loro struttura organizzativa complessa e dell'uso di tecnologie di crittografia molto avanzate.
Il tariffario è già vincolante dal 1° gennaio 2023 e riguarda tutte le intercettazioni effettuate dalle procure italiane.
Il listino è stato redatto da un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del Ministero della Giustizia, del Ministero dell'Economia e delle Finanze, di Confindustria, di Confcommercio e di Confesercenti.
Esso stabilisce i prezzi per le intercettazioni effettuate su telefoni, compresi smartphone, tablet o computer; per la sorveglianza delle e-mail; per il monitoraggio dell'uso di social network come Facebook e Twitter; per tracciare i messaggi inviati tramite Whatsapp o Telegram; per il tracciamento degli spostamenti tramite satelliti GPS; nonché per il monitoraggio delle telefonate effettuate su telefoni fissi o cellulari.
Il costo medio delle intercettazioni
Per farci un'idea del costo reale medio delle intercettazioni, possiamo pensare ai prezzi del listino pubblicato suddivisi in quattro categorie:
-Le intercettazioni per reati gravi (omicidio, stupro, rapimento) costano circa 1 milione di euro al mese.
-Le intercettazioni per reati meno gravi (tortura, traffico di droga) costano circa 500 mila euro al mese.
-Le chiamate dal carcere effettuate da detenuti o ex detenuti ai loro familiari che vivono fuori dal carcere costano tra i 50 e i 120 euro a chiamata, a seconda della durata.
-Le intercettazioni sui mezzi di trasporto pubblici non sono consentite, a meno che non vi sia il sospetto che il mezzo di trasporto sia utilizzato da criminali.
Il costo di queste indagini dipende da diversi fattori: la durata dell'operazione di sorveglianza; se viene effettuata all'interno o all'esterno dell'Italia; se sono coinvolti più sospetti; se si tratta di intercettazioni di telefoni o dispositivi altrui come computer o tablet; se ci sono più dispositivi collegati tra loro (ad esempio più telefoni cellulari).
Il listino prezzi include anche informazioni su quanto costa installare un malware sul dispositivo di qualcun altro a sua insaputa, chiamato "Trojan". Solitamente questo tipo di indagine ha un costo inferiore rispetto alle intercettazioni perché non richiede risorse esterne (come le apparecchiature di registrazione), ma la sua efficacia dipende da una concatenazione di fattori che può portare a spese variabili: come i dispositivi destinatari, il tipo di malware impiegato.
Resta aperta un'altra questione: il costo reale dei professionisti d'Intelligence, attualmente pagati troppo poco, che rappresentano un elemento cardine, di fondamentale importanza, in ogni fase dell' avanzamento investigativo.
Il team di bitCorp